Mille e mille volte
passai su quel ponte,
mille e mille volte
sognai bambino l’azzurro,
Genova per me è dolore
acuto dolore immediato,
e dolore del mio passato,
ho mille e mille ricordi
di Genova superba e ricca,
magnifica città ambigua
e spaventosa, come i porti
sanno sovente essere,
incrocio di mille razze,
mille e mille merci d’oriente,
città di ieri e del presente
oscurata da un torvo futuro,
tu stella lucente di storia,
ricoperta da un nembo oscuro?
Scrivo poesie per diletto. Alcune di esse, sono state pubblicate in due raccolte della poesia contemporanea, che sono state presentate al salone del libro di questi ultimi anni. Due raccolte sono state edite da Pagine S.r.l.. La mia autobiografia è stata edita da Effigi S.r.l. di Arcidosso.
"Il caso riesce a creare molto di più di quanto possiamo immaginare - la necessità farà il resto; a noi, il privilegio di vivere il meraviglioso," Mia moglie
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