Ho poco credito di passi
benché abbia tre gambe,
un nulla in più sono stanche
ho poco fiato e tempo
per compiere tutto ciò che sento,
fischia il treno per l’infinito
su rotaie sgretolate dal vano.
ho poco credito di sassi
da lanciare sul pelo del mare,
con un braccio solo è arduo
mantenere l’equilibrio sui ciottoli,
la risacca leviga i corpi abbandonati
sulla battigia caldi e abbronzati,
la mia pelle bambina dal sole dorata.
Ogni amarezza finiva in risata,
che d’amaro v’era ben poco
un brutto voto in classe
o la nera cioccolata.
Scrivo poesie per diletto. Alcune di esse, sono state pubblicate in due raccolte della poesia contemporanea, che sono state presentate al salone del libro di questi ultimi anni. Due raccolte sono state edite da Pagine S.r.l.. La mia autobiografia è stata edita da Effigi S.r.l. di Arcidosso.
"Il caso riesce a creare molto di più di quanto possiamo immaginare - la necessità farà il resto; a noi, il privilegio di vivere il meraviglioso," Mia moglie
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